martedì 2 ottobre 2007

Comunicato Stampa 28 settembre 2007

Solidali con il Popolo Birmano La nostra associazione esprime solidarietà al popolo Birmano, opresso dalla giunta militare da 45 anni. Siamo sconcertati difronte al comportamento della Cina e Russia al consiglio di sicurezza, che hanno messo il veto ad un possibile sanzzione contro il regime birmano, motivandolo con la non ingerenza nei affari interni. Noi uniti al popolo Birmano gridiamo al mondo basta! non sostenete i dittatori! Il mondo non puo essere prigioniero di pochi stati che hanno il diritto di veto, che lo esercitano non per il bene della comunità internazionale ma per interesse dei loro singole nazioni, paralizando lazione del ONU. L'ONU non e stato in grado a impore niente all'Etiopia che non attua la risoluzione del Aprile 2002 sulla delimitazione dei confini tra Eritrea ed Etiopia, anche in questo caso che non e un affare interno di un paese, l'onu non e ingrado di procedere ad eventuali sanzioni contro l'Etiopia perché ci sarebbe stato il veto del USA. Cosi dove andimo a finire? l'ONU e prigioniera del sistema poco democratico del consiglio di sicurezza, il mondo intero non conta quasi nulla trane quei 5 nazioni? Siamo difronte ad un sistema abberante, un consiglio di sicurezza che non e ingrado di punire dei criminali al potere da 45 anni in birmania, tenedo la popolazione sogiogata, affamata, ma questo non basta per mettere a repentaglio l'interesse della cina e russia nella regione, quindi la popolazione birmana e condanata a sofrire ancora chi sa per quanto tempo ancora. Questo il punto di forza dei dittatori, tanto nessuno interviene anche difronte ai evidenti violazioni di diritti umani e civili delle popolazioni in Brimania come in Eritrea. Incorragiamo il popolo Birmano a continuare la sua lotta pacifica per la Libertà e la Democrazia. Il Presidente dell'A.H.C.S Mussie Zerai Yosief

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