mercoledì 4 febbraio 2009

CORTEO ANTIRAZZISTA NETTUNO! CONTRO IL PACCHETTO SICUREZZA

Domenica 8 febbraio 2009, con partenza alle 16.30 dalla stazione FFSS di Nettuno, un colorato corteo interetnico sfilerà per le vie della città per riaffermare la necessità di una società multiculturale, vicina ai deboli e per chiedere pieni diritti di cittadinanza per i migranti che fuggono da guerra e fame per migliorare le proprie condizioni di vita, lavorando nostro Paese nel rispetto delle leggi. Il vile gesto xenofobo compiuto a Nettuno la notte tra sabato e domenica scorsi ci riempie di sgomento. Mai tanta cieca violenza aveva attraversato le nostre strade. Singh, un ragazzo di origine indiana è stato picchiato a sangue e dato alle fiamme mentre dormiva nella stazione ferroviaria. Singh è ricoverato in condizioni molto gravi al S.Eugenio di Roma e la prognosi è ancora riservata. Esprimiamo viva solidarietà a Singh, la sua famiglia e a tutta la comunità indiana, presente nel nostro territorio da oltre vent'anni, stimata ed impegnata sia nel commercio che nel settore agricolo. Contestiamo chi vuole in modo ipocrita e strumentale far passare questi episodi razzisti come bravate giovanili, gesti dovuti all'uso eccessivo della droga e dell'alcool. La chiara premeditazione con cui è stata perpetuata questa aggressione spaventosa dimostra l'intenzionalità degli aggressori. Fermarsi ad una pompa di benzina, prendere del carburante, entrare in stazione, picchiare un giovane, dipingergli il volto di vernice grigia, cospargerlo di benzina ed infine appiccare il fuoco, non sono gesti prodotti da "ricerca sfrenata di emozioni" ma sono atti consci e, drammaticamente, studiati, come pure la scelta di un uomo indifeso e in una condizione di vita disagiata. Obiettivo fondamentale della manifestazione sarà l'intrecciarsi delle culture e delle nazionalità, per una realtà sociale di condivisione e rispetto che lavora per sradicare l'odio contro il diverso. Il cosiddetto "Pacchetto sicurezza", che verrà votato domani al Senato, prevede una serie di norme che restringono i diritti dei migranti e ne aumentano la precarietà dell'esistenza, rendendo possibile il ripetersi di episodi come quello di Nettuno. Se il pacchetto sarà approvato, chi è senza permesso di soggiorno rischia di essere denunciato dal medico se va al Pronto Soccorso, non potrà più riconoscere i figli e le figlie, sposarsi o inviare i soldi a casa. Il DDL prevede inoltre l'aumento della detenzione nei CIE (ex CPT) fino a 18 mesi , l'aumento della tassa per la richiesta o il rinnovo del permesso di soggiorno. Viene, inoltre, introdotto anche il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato. Ma che "pacchetto sicurezza", cittadinanza per tutti! Assemblea permanente antirazzista Nettuno, 04.02.2009

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