sabato 30 maggio 2009

G8, "avanzamenti" su immigrazione.

di Valentina Consiglio e Antonella Cinelli "DISPONIBILITA' BARROT" Il ministro dell'Interno Maroni a fine giornata ha parlato di un "avanzamento significativo" sull'immigrazione, tema particolarmente sentito dall'Italia soprattutto dopo le polemiche sulla politica dei respingimenti in Libia recentemente adottata dal governo Berlusconi. Parlando ai giornalisti, Maroni ha ribadito che l'accordo con la Libia funziona e gli sbarchi sulle coste italiane sono praticamente cessati, ma che questo sforzo bilaterale "che giova a tutta l'Unione Europea deve vedere l'intervento dei Paesi dell'Ue". "Da parte di Barrot c'è stata la piena disponibilità a discutere di questi temi" al prossimo Consiglio europeo in Lussemburgo, ha detto Maroni. Da parte sua il commissario europeo alla Giustizia e alla Sicurezza ha sottolineato la necessità di una maggiore solidarietà da parte dell'Ue nel suo complesso. "Serve più solidarietà da parte di tutti i Paesi dell'Ue. E' molto importante che tutti i ministri dell'Interno siano convinti che la questione si può risolvere solo attraverso la cooperazione europea. Ci sono ministri che non ne sono ancora convinti", ha detto Barrot a margine del vertice. "La questione più importante è che i richiedenti asilo vengono costretti nelle mani di trafficanti di essere umani. Sarebbe meglio se potessero ricevere un documento in Africa: dobbiamo trovare una soluzione", ha aggiunto Barrot, che a una domanda sulla politica italiana dei respingimenti si è limitato a rispondere che "è necessario distinguere tra richiedenti asilo e migranti irregolari". Alfano ha spiegato che al vertice è stata individuata "l'idea di rafforzare la cooperazione giudiziaria e il mandato d'arresto internazionale come strumenti validi per arginare la tratta degli essere umani". Il ministro dell'Interno ha poi sottolineato che "l'Italia ha sviluppato alcuni progetti in coordinamento con l'Interpol, soprattutto per la lotta alla contraffazione di documenti, con un numero altissimo di controlli nel mondo". http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE54S0G320090529?pageNumber=1&virtualBrandChannel=0

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