sabato 9 gennaio 2010

Unhcr: bruciata casa di immigrati vicino a Rosarno

REGGIO CALABRIA (9 gennaio) - Un'abitazione nella zona industriale di San Ferdinando, alle porte di Rosarno, in cui vivevano una decina di immigrati del Ghana, è stata incendiata da alcuni cittadini che sono arrivati con delle taniche di benzina. Lo denuncia la portavoce italiana dell'Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite, Laura Boldrini, che si trova a Rosarno e che ha raccolto la testimonianza degli stranieri. «Gli extracomunitari ci hanno chiamato - spiega - dicendo che questa mattina sono arrivate due auto con a bordo delle persone e degli altri abitanti di Rosarno armati di bastoni e taniche di benzina». Come li hanno visti, gli immigrati sono scappati per le campagne e i cittadini hanno dato fuoco all'abitazione. Sul posto sono intervenuti sia i vigili del fuoco sia la polizia e nessuno degli immigrati è rimasto ferito. Una volta spento l'incendio, ha proseguito Boldrini, gli immigrati sono rientrati nell'abitazione per prendere le poche cose che si sono salvate dalle fiamme e con i responsabili dell'Unhcr hanno raggiunto l'ex Opera Sila dove sta andando avanti il trasferimento degli immigrati che occupavano l'ex fabbrica.

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