venerdì 22 febbraio 2008
Incontro con il delegato dell'UNHCR a Roma
Rifugiati Eritrei a rischio in Libia e Sudan
COMUNICATO STAMPA
Incontro all’ACNUR
Roma - 14 Febbaio 2008
Il rappresentante regionale dell’ ACNUR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Dr. Walter Irvine, ha ricevuto a Roma una delegazione del Comitato Italiano per la Pace, la Democrazia e la Giustizia in Eritrea.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato anche la dr.sa Laura Boldrini, portavoce dell’ACNUR Italia e il Dr. Christopher Heine responsabile del CIR (Consiglio Italiano Rifugiati), sono state discusse le varie problematiche relative alla drammatica situazione degli eritrei imprigionati nei campi di detenzione libici, esposti ad ogni violazione dei propri diritti e a grave rischio di rimpatrio.
Pur ringraziando l’ACNUR e il CIR per le sollecitazioni che hanno recentemente portato il Ministero dell’Interno Italiano all’accoglienza di 40 eritrei, la delegazione ha sottolineato l’esigenza di un serio piano annuale di resettlement dalla Libia verso l’Europa con l’auspicio che l’Italia possa esserne portavoce presso la Commissione Europea.
A tale scopo è stato evidenziata, ancora una volta, la situazione di migliaia di cittadini eritrei richiedenti asilo politico e rifugiati politici in Sudan come in Libia, già riconosciuti tali dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, e in attesa di provvedimenti.
Sono state anche riportate testimonianze dirette di rifugiati eritrei in Italia che hanno espresso grave preoccupazione per i ricatti e le persecuzioni che continuano a subire anche in territorio italiano da parte di delegati del regime eritreo.
Per il “Coordinamento Italiano per la Pace la Democrazia e la Giustizia in Eritrea”:
A.H.C.S - Agenzia Habeshia per la Cooperazione allo Sviluppo (Roma)
A.H.E.I - Associazione Hadinet Eritrawian (Roma)
ASPER - Associazione per i Diritti Umani del Popolo Eritreo (Napoli)
MOSSOB - Comitato Italiano per un’Eritrea democratica (Milano)
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