martedì 6 marzo 2012
Tunisia: Öre Di Paura nel Campo profughi a Shousha.
Ricevo questa richiesta di aiuto, oggi c'e' paura al campo, dopo la visita di un gruppo di persone della citta' vicina, Benguerdane, che hanno obbligato varie organizzazioni a bloccare la loro attivita'. E' da varie settimane che sono in lite con l'UNHCR a proposito di lavoro, e ora se la prendono con tutti gli altri. Si teme che ritornino in molti di piu' e facciano violenze come l'anno scorso a Maggio. Qui non c'e' sicurezza, come l'anno scorso, e non sara' certo il qualche soldato che e' stazionato al campo che fara' qualcosa per proteggere i rifugiati. Sarebbe bene che questa situazione sia resa nota a Ginevra, nei uffici dell'UNHCR e UE, perche' e' troppo facile dimenticare la drammaticita' di Shousha e dei profughi.
Facciamo appello alle autorità tunisine di prevenire ogni pericolo per il Campo profughi, garantiscano a gli operatori dell'UNHCR e altre organizzazione umanitara per lo svolgimento regolare della Vita del Campo e garantire l'assistenza adeguata ai profughi presenti nel Campo.
Ogni sotacolo e Minace a gli operatori slitta tutto il processo di trasferimento, oltre Che aggiungere sofferenze inutili a migliaia di profughi Che sono gia provati da una Vita difficile in un Campo profughi.
Don Mussie Zerai
Tel. +39.3384424202
Tel. +41(0)765328448
I receive this request for help, now there 'afraid to camp after a visit by a group of people of the city' neighbor, Benguerdane, which have forced many organizations to stop their activities'. E 'for several weeks that are in dispute with the UNHCR about work, and now they pick on everyone else. It is feared that they return in many more' and do violence like last year in May. Here there is no 'safety, as last year, and will not be' that, and certainly some soldiers 'stationed at the camp he'll do' anything to protect refugees. It would be nice if this situation is disclosed in Geneva, UNHCR offices in the EU and, because it 's too easy to forget the drama' of Shousha and refugees. We call upon the Tunisian authorities to prevent any danger to the refugee camp, to ensure the UNHCR and other organizations umanitara for the orderly conduct of the life of the field and ensure adequate assistance to refugees in the camp. Each sotacolo Minace and operators to slide the whole process of transfer of not only what to add unnecessary suffering to thousands of refugees have already proven what a difficult life in a refugee camp.
Fr. Mussie Zerai
Tel. +41(0)765328448
Tel. +39.3384424202
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1 commento:
Purtroppo in Tunisia il futuro delle minoranze - di tutte le minoranze - appare davvero incerto...
(link: Tunisia, ancora parole ambigue)
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