domenica 14 dicembre 2008
Le giornate di Amnesty ad Agrigento
Oggi e domani in tutto lo stivale, si celebrano le Giornate Amnesty 2008.
Anche ad Agrigento, come nelle principali città d'Italia, un gazebo di Amnesty International è presente per distribuire materiale informativo e offrire un panettone artigianale prodotto da una pasticceria locale, in cambio di un'offerta minima di 10 euro. Il ricavato dell'iniziativa servirà a finanziare le attività dell'organizzazione per i diritti umani.
Nel stesso tempo, Angelo Palillo, responsabile delle relazioni esterne di Amnesty della città dei templi, insieme ad altri volontari, stanno raccogliendo adesioni. Attraverso l'apposizione di una firma si possono sostenere i diritti di tre prigionieri.
Nello specifico, si tratta di una donna attivista dei diritti umani in Eritrea, arrestata nel 2001, senza una ragione valida e tenuta in cella senza un regolare processo.
Una messicana, carcerata e violentata dagli agenti di polizia e ancora un prigioniero di "coscienza" dell'Iran, Paese dove non esiste la tutela dei diritti umani.
"Le firme - ha spiegato Palillo - [i]verranno inviate ai governanti dei Paesi in questione. In questo modo, nella maggior parte dei casi, siamo riusciti ad ottenere la tutela dei loro diritti. Salvarne almeno uno, per noi è già un grande risultato. In realtà da studi statistici fatti dalla nostra associazione, di solito riusciamo a salvare oltre il 30 per cento dei sostenuti"[i/].
Amnesty International, infatti, premio Nobel per la pace, costituita nel 1962 da un avvocato inglese, in tutti questi anni si adopera al fine di garantire la tutela dei diritti umani in tutto il globo.
L'associazione promuove, inoltre, campagne su una Nazione o su un tema specifico, realizza progetti educativi per favorire l'adesione ai valori della Dichiarazione universale dei diritti umani e organizza eventi al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica.
Il gazebo, collocato a Porta di Ponte, rimarrà a disposizione dei passanti nella giornata di oggi e domani.
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