venerdì 28 gennaio 2011
Manifesto della fiaccolata
Fiaccolata per la liberazione dei profughi sequestrati nel Sinai
Scalinata del Campidoglio - Roma
1 febbraio 2011 ore 18,00
Da oltre due mesi sappiamo della drammatica situazione dei profughi provenienti dal Corno d’Africa
nelle mani dei trafficanti di uomini nel deserto del Sinai. Sappiamo ciò grazie a familiari e amici degli
ostaggi e seguiamo con apprensione giorno dopo giorno la loro vicenda.
Inizialmente siamo entrati in contatto con 80 eritrei che provenivano dalla Libia, poi abbiamo
avuto notizie di altri 170 ostaggi, per un totale di 250 profughi sequestrati. Non sappiamo che fine
abbiano fatto 100 di essi, presumibilmente trasferiti o venduti a un altro gruppo di trafficanti. Tra il 28
novembre e il 12 dicembre 2010, 8 persone sono state uccise e altre 4 sono state sottoposte a un
intervento chirurgico per l'espianto di un rene come forma di pagamento del riscatto. A ciò si aggiunge
che, nei confronti degli ostaggi, viene esercitata una violenza quotidiana, anche sessuale. Sono
incatenati, affamati e tenuti in condizioni disumane. Da pochi giorni sappiamo dell’esistenza di un altro
gruppo di 30 profughi sequestrati. Gli unici che sono usciti da questo incubo sono quanti hanno avuto la
possibilità di pagare il riscatto grazie all’aiuto dei loro familiari e amici.
Questi i fatti, di cui rendono quotidiana e dolorosa testimonianza gli ostaggi.
Due mesi passati nel silenzio e nell’inerzia della Comunità internazionale. Ma la Comunità
internazionale non può assolutamente ritenersi estranea a questa vicenda. Non può essere taciuto
infatti che questa drammatica situazione è una delle conseguenze della politica europea di chiusura
delle frontiere che sempre più, attraverso la costruzione di muri fisici o legali e amministrativi,
allontana le persone che cercano protezione dal nostro continente.
Per questo chiediamo che, senza più attendere oltre, si mobiliti la Comunità internazionale, sia per
combattere il traffico di esseri umani sia per garantire a queste persone la protezione internazionale di
cui hanno bisogno e a cui hanno diritto. In particolare attraverso un piano di "evacuazione umanitaria"
e un progetto di accoglienza dei profughi nel territorio dell'Unione Europea. Un impegno internazionale
che necessariamente si deve tradurre in una strategia di cooperazione con Egitto e Israele, affinché
rispettino gli impegni assunti e i diritti dei rifugiati.
In caso contrario, la sorte cui destineremo quei profughi è l’abbandono in balia di spietati sequestratori.
Una fiaccolata per denunciare e testimoniare, fatta di lumi e silenzio.
Primi promotori
Consiglio Italiano per i Rifugiati
Agenzia Habeshia
A Buon Diritto
Centro Astalli
Hanno patrocinato l’iniziativa
Regione Lazio
Provincia di Roma
Comune di Roma
Adesioni
Acli
Alleanza Evangelica Italiana
Amnesty International – Sezione Italiana
Archivio dell’Immigrazione - onlus
Arciconfraternita
ARCI
ASGI
Associazione Apertamente - di Biella
Associazione culturale "Teresio Olivelli"
Associazione Il Divenire
Associazione Migrare
Associazione Opera Onlus
Associazione per la Pace
Associazione Somebody
Associazione Volontari per la protezione civile ASTRA -
Caltagirone
ASKAVUSA - di Lampedusa
Asinitas Onlus
ASPER – Eritrea (Associazione per la tutela dei diritti
umani del popolo eritreo)
Associazione Anne's Door
CHEBI’ ONLUS
CISP Sviluppo dei popoli
Cittadini del mondo
CGIL
Comitato Pace, Disarmo e Smilitarizzazione del
Territorio - Campania
Comitato Nazionale Antidiscriminazioni
Comunità di Sant’Egidio
Master per l’Immigrati e rifugiati. Formazione,
comunicazione e integrazione sociale – Università “La
Sapienza”
Federazione delle Chiese Evangeliche
Focus-Casa dei Diritti Sociali
Fondazione internazionale d. Luigi Di Liegro
Gruppo EveryOne
Gruppo Watching The Sky
Istituto Fernando Santi
Kayak per il diritto alla vita
La Tenda
Medici Contro la Tortura
Medu – Medici per i Diritti Umani
Opera Nomadi Nazionale
Parsec Associazione – ricerca e interventi sociali
Per la liberazione dei prigionieri nel Sinai - Gruppo
facebook
UGL Sei
Tavolo Interculturale di Torre Angela
Teatro di Nascosto
UIL
Unione Forense per la Tutela dei Diritti dell'Uomo
WILPF (Women International League for Peace and
Freedom)
Hanno aderito inoltre
Fabrizio Andreoli
Rita Bernardini
Paola Binetti
Claudio Cecchini
Carlo Cefalo
Benedetto Della Vedova
Lorenzo Di Pietro
Margherita Gaetani
Sancia Gaetani
Massimo Ghirelli
Antonio Inferrera
Maria Macioti
Gennaro Malgieri
Luigi Manconi
Claudio Martelli
Matteo Mecacci
Guido Melis
Eduardo Micheletti
Luisa Morgantini
Silvana Palma
Marco Perduca
Flavia Perina
Savino Pezzotta
Chiara M. Polcaro
David Sassoli
Jean Leonard Touadì
Livia Turco
Luigi Zanda
COMUNE DI ROMA
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