venerdì 6 marzo 2009
2a GENERAZIONE DI IMMIGRATI E CITTADINANZA ITALIANA
Se ne parlerà così a Roma, il prossimo 7 maggio (ore 16,30), nella Tavola Rotonda organizzata dall’Osservatorio UGL sui fenomeni sociali.
PUNTOEACAPO, Associazione Culturale No profit, nota per il suo impegno nel coniugare cultura e solidarietà, impegno civile e spettacolo, questa volta ha sposato senza se e senza ma l’iniziativa promossa dall’Osservatorio UGL sui fenomeni sociali per portare a conoscenza dell’opinione pubblica l’assurda situazione vissuta da centinaia di migliaia di ragazzi nostro concittadini, nati e vissuti in Italia, ma che ancora ad oggi sono in qualche modo italiani a metà, una sorta di italiani-non italiani.
Parliamo degli appartenenti alle cosiddette Seconde Generazioni, ragazzi nati in Italia, figli di immigrati, che vivono e studiano nel nostro Paese, parlano la nostra lingua, i nostri dialetti e spesso poco sanno del Paese d’origine dei loro genitori o addirittura non vi si sono mai recati. Eppure non sono riconosciuti cittadini italiani come tutti gli altri.
Per ottenere la Cittadinanza italiana devono infatti sottoporsi – al compimento del 18° anno di età – ad un iter burocratico lungo e complesso, che non sempre termina con esiti positivi per il richiedente, con conseguenti e inevitabili gravi problemi di inserimento sociale e di identità.
Sono tanti, sono infatti circa 530.000 i nostri concittadini che vivono tale disagio, e tale fenomeno è destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni; nel 1992 infatti sono stati solo seimila i ragazzi nati in Italia da genitori derivanti da altri paesi, mentre sono stati ben cinquantunomila quelli nati nel 2005. E’ una questione di civiltà; come nel resto di gran parte d’Europa, è ormai il caso di adottare anche in Italia il concetto giuridico dello “ius soli”, in sostituzione di quello superato dello “ius sanguinis”.
Se ne parlerà così a Roma, il prossimo 7 maggio (ore 16,30), nella Tavola Rotonda organizzata dall’Osservatorio UGL sui fenomeni sociali dal titolo:
SONO UNA 2a GENERAZIONE, NATO IN ITALIA, FIGLIO DI IMMIGRATI: CITTADINO ITALIANO? QUANDO E COME?
Presenzieranno alla Tavola Rotonda:
* Mons. VITTORIO NOZZA, Direttore Caritas Italiana
* MARIO MORCONE, Capo Dipartimento Libertà civili e immigrazione del Ministero dell’Interno
* GIOVANNI PUGLISI, Presidente Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
* SAVINO PEZZOTTA, Presidente CIR
* MUSSIE ZERAI, Presidente Agenzia Habeshia
* VALERIO SAVIO, magistrato
* MOHAMED TAILMOUN, portavoce rete G2 (www.secondegenerazioni.it)
Modera: KARIMA MOUAL
Introduce: EUGENIO CARDI, Osservatorio UGL sui fenomeni sociali
Conclude: RENATA POLVERINI, Segretario Generale UGL
Testimonianze dirette di giovani appartenenti alle Seconde Generazioni:
- Loretta Grace (cantante)
- Sonia Van Arkadie (studentessa)
Con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
In collaborazione con:
- Associazione Culturale PUNTOEACAPO
- Associazione fotografica bianco e nero, l’immagine latente - SOCIALNEWS (www.socialnews.it)
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