ERITREI RAPITI SINAI: NEGOZIATO IN CORSO CON CAPI TRIBU'

(ANSAmed) - IL CAIRO, 7 DIC - E' in corso il negoziato fra i servizi di sicurezza egiziani e i capi tribu' del Sinai per arrivare alla liberazione degli immigrati clandestini tenuti in ostaggio da circa un mese dai trafficanti di essere umani. Lo hanno riferito fonti della sicurezza locale all'ANSA, indicando che insieme ai 250 eritrei ci sono circa altre trecento persone, provenienti da vari paesi africani. Secondo le fonti, il gruppo del quale fanno parte gli eritrei sarebbe in mano ad un solo trafficante e si trovano in una zona che ancora non e' stata localizzata. In totale, riferiscono le fonti, sono circa 1500 gli immigrati africani, provenienti da Sudan, Etiopia, Guinea e Nigeria, detenuti dai trafficanti di esseri umani nel Sinai, soprattutto nella zona attorno alla localita' di El Hassnah, al centro del Sinai, ma anche a sud di Rafah. Generalmente, hanno spiegato, si tratta di zone che distano dai 10 ai 25 chilometri dal confine con Israele. Gli immigrati clandestini, hanno anche precisato le fonti, sono spesso usati dai loro sequestratori per il traffico di organi umani. (ANSAmed).