SALVIAMO GLI ERITREI PRIGIONIERI DEI TRAFFICANTI NEL SINAI

Rimini, 1 dicembre 2010 COMUNICATO STAMPA SALVIAMO GLI ERITREI PRIGIONIERI DEI TRAFFICANTI NEL SINAI La Comunità Papa Giovanni XXIII a seguito dei tragici appelli pervenuti a diverse ONG, agenzie umanitarie e a questa associazione dal Padre Eritreo don Mussie Zerai, denuncia il dramma umanitario che si sta consumando al confine tra Egitto ed Israele nel Sinai dove 80 profughi eritrei fuggiti dalla Libia da diversi giorni sono tenuti in schiavitù dai trafficanti di esseri umani, incatenati mani e piedi. Sei di questi rifugiati sono stati uccisi perchè non hanno ceduto al ricatto dei sequestratori, non hanno pagato il prezzo della loro libertà. Facciamo appello al Governo Italiano al Governo Egiziano e alle autorità Europee ed Internazionali a tutela dei Diritti Umani affinchè intervengano con urgenza perchè vengano liberate e salvate queste vite dalle mani dei carcerieri che gestiscono questa ignobile tratta di esseri umani e venga posta fine a quest'atrocità. Per l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Il Responsabile generale Giovanni Paolo Ramonda Per l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Sandra Talacci Animatrice Servizio Giustizia