Arrestate in Eritrea trenta donne evangeliche

ASMARA - Secondo la International Christian Concern (ICC), lo scorso 5 dicembre la polizia di Asmara ha arrestato un gruppo di cristiane, che si erano riunite in una casa per pregare. Le donne, per lo più anziane, sono state portate in una stazione della polizia della città; fanno parte della chiesa evangelica metodista Faith mission church, che per cinquant'anni ha svolto attività di evangelizzazione e di sviluppo , prima di essere costretta alla clandestinità in seguito all'obbligo di registrazione di tutti i gruppi religiosi in vigore dal 2002. La registrazione delle chiese, a cui hanno aderito quella ortodossa eritrea, la cattolica romana e la luterana eritrea, comporta una forma di controllo da parte delle autorità, di qui la decisione della Faith mission church di non aderirvi. Dal 2002, i gruppi religiosi cristiani registrati e non registrati hanno visto limitata la loro libertà. Sono stati arrestati oltre tremila cristiani, imprigionati in carceri sotterranee, container e caserme militari. Molti di loro sono morti nelle prigioni in seguito a tortura e per la mancanza di cure mediche. Il responsabile di ICC per l'Africa e l'Asia meridionale, Jonathan Racho ha dichiarato: «Condanniamo l'arresto di trenta donne da parte di funzionari eritrei. Esortiamo i funzionari dell'Eritrea a liberare le detenute e tutti i cristiani incarcerati nel Paese. Rivolgiamo un appello per impedire all'Eritrea di violare la libertà di religione del suo popolo». [sr] Fonte: www.persecution.org