Picchia moglie e figlia disabile per anni, arrestato 59enne milanese
Le angherie andavano avanti da anni. Lei, 46 anni eritrea, aveva segnalato più volte gli episodi alle forze dell'ordine. Botte anche alla figlia di 6 anni, disabile al 100%. Arrestato dai carabinieri
Fine di un incubo. Un tremendo incubo. Deve aver pensato questo, l'altra notte, un donna di origini eritree di 46 anni, A., quando suo marito, Giovanni P., è stato arrestato per violenza dai carabinieri. Secondo quanto riportato dagli uomini dell'Arma, infatti, l'uomo da anni percuoteva moglie e i figli.La coppia vive in via De Andrè, in un appartamento all'ultimo piano di un grande palazzo. Sposati da 10 anni, il rapporto si è presto trasformato in una relazione d'odio. L'ultimo episodio l'altra notte: il 59enne, in preda all'ira, colpisce violentemente al volto il figlioletto di 4 anni. E' uno schiaffo tremendo, che provoca al piccolo un'emorragia.
Mentre l'uomo è a letto, la moglie, preoccupata per le condizioni di salute del bimbo, lo porta alla Mangiagalli, dove gli viene riscontrato un forte trauma cranico. Sono le 4.30. Vengono avvisati i carabinieri del fatto: il marito, ambulante in pensione con diversi piccoli precedenti, viene tratto in arresto.
L'uomo aveva già il divieto di vivere in casa con la consorte, dopo una lunga serie di denunce presentate dalla donna. Doveva mantenere la famiglia; eppure, secondo quanto riscontrato dall'Arma, era sempre in casa e per di più senza soldi. Sembra che il 59enne si scagliasse con veemenza anche contro l'altra figlia, una bambina di 6 anni disabile per una forma di artrite giovanile.
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