Immigrazione, sono giunti a Tripoli altri 162 migranti

Calderoli applaude Berlusconi: «Gli daremo la tessera della Lega perché si è «pontidizzato» PALERMO - Sono giunti in prossimità del porto di Tripoli, a bordo del Pattugliatore Spica della Marina Militare i 162 migranti, tra i quali 42 donne e due neonati, soccorsi sabato a sud di Lampedusa, in acque internazionali. Proprio per questo motivo nei loro confronti è scattato il respingimento, il secondo nel giro di pochi giorni disposto dal Viminale dopo l'accordo raggiunto con la Libia. Gli extracomunitari saranno trasferiti in un centro di detenzione libico così come avvenuto giovedì scorso per gli altri 227 accompagnati a Twescha, a 35 chilometri da Tripoli. NUOVO SOS - Intanto domenica mattina un altro barcone con una settantina di immigrati, in navigazione nel Canale di Sicilia, ha lanciato una richiesta di soccorso con un telefono satellitare. Più tardi, il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha annunciato che gli immigrati riportati indietro nelle ultime ore sono 240: questo lascia presupporre che anche il secondo barcone sia stato respinto. 10 maggio 2009