Immigrati/ Marcenaro a Maroni: Vogliamo conoscere protocollo Libia

Interrogazione urgente per chiedere chiarimenti Il presidente della commissione Diritti Umani, Pietro Marcenaro, ha rivolto un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno per chiedere al governo di "conoscere il Protocollo di attuazione, sottoscritto a febbraio, del Trattato con la Libia, in ossequio all'impegno accolto proprio in sede di approvazione della legge sul trattato stesso". "Chiediamo inoltre all'esecutivo - si legge - di riferire rapidamente alle Camere sullo stato di attuazione del trattato con la Libia, in particolare riguardo al rispetto dei diritti umani e agli standard di accoglienza e legali delle persone riaccompagnate sull'altra sponda del Mediterraneo". "Dal ministro dell'Interno - prosegue Marcenaro - vogliamo sapere quali garanzie diplomatiche e consolari siano state chieste ed eventualmente acquisite per assicurare una corretta identificazione delle persone rimandate e trattenute in Libia e se siano previste procedure di asilo e/o protezione umanitaria tali da scongiurare il rimpatrio verso paesi cui l'Italia e l'Unione Europea non respingerebbero per il principio di 'non-refoulement'. L'altra questione che ci sta a cuore riguarda la possibilità per i parlamentari e per la stampa di ispezionare i centri per l'immigrazione in Libia. Si tratta di capire se il governo abbia acquisito dalle autorità libiche specifiche garanzie sulla possibilità d'invio di delegazioni di parlamentari nazionali e se questa stessa possibilità e libertà sia consentita agli organi d'informazione. Quest'ultima condizione - conclude Marcenaro - è infatti ineludibile sul piano della trasparenza e del rispetto dei diritti umani".